venerdì 26 marzo 2010

Tappeto Gabbeh persiano nuovo contemporaneo

Informazioni utili su "Tappeto: Gabbeh - TAPPETI PERSIANI NUOVI - Iran di Morandi Tappeti".
Potrebbe essere tranquillamente inserito tra i tappeti moderni e contemporanei

in riferimento a:

"Non so mai in quale categoria inserire questi Tappeti Gabbeh in quanto sono tappeti persiani del Fahrs, Iran meridionale, ma talvolta il disegno tradizionale è talmente particolare che potrebbe essere definito moderno se non addirittura contemporaneo."
- Tappeto: Gabbeh - TAPPETI PERSIANI NUOVI - Iran di Morandi Tappeti (visualizza su Google Sidewiki)

lunedì 15 marzo 2010

Tappeti Tibet dal Nepal

Tappeto Tibet annodato in Nepal

Immagini tappeto Tibet dal Nepal

Tappeti Tibet hand made in Nepal

Tappeti Tibet annodati in Nepal

Tappeti Tibet annodati in Nepal

Tappeti Nepalesi

Tappeto contemporaneo Tibet

Informazioni utili su "Tappeto: Tibet - TAPPETI CONTEMPORANEI - Nepal di Morandi Tappeti".

Annodato in Nepal con una particolare tecnica diffusissima nell'antichità detta dei cappi recisi, il tappeto ci ricorda i broccati ed i tessuti damasco o damascati. Questi pregiati filati che produciamo dal 1801 quando Joseph Marie Jacquard presentò il suo famoso telaio, sono la realizzazione meccanizzata occidentale degli effetti di chiaro-scuro lucido ed opaco che nei tappeti viene da millenni realizzata con pregiata lana tibetana e seta.

in reference to:

"Annodato in Nepal con una particolare tecnica diffusissima nell'antichità detta dei cappi recisi, il tappeto ci ricorda i broccati ed i tessuti damasco o damascati. Questi pregiati filati che produciamo dal 1801 quando Joseph Marie Jacquard presentò il suo famoso telaio, sono la realizzazione meccanizzata occidentale degli effetti di chiaro-scuro lucido ed opaco che nei tappeti viene da millenni realizzata con pregiata lana tibetana e seta."
- Tappeto: Tibet - TAPPETI CONTEMPORANEI - Nepal di Morandi Tappeti (view on Google Sidewiki)

domenica 14 marzo 2010

venerdì 12 marzo 2010

Tappeto destrutturato

Il tappeto ha subito un particolare trattamento di destrutturazione che nulla ha a che fare con l'invecchiamento; questo procedimento, realizzabile unicamente sulle lane tinte con colori vegetali, si sviluppa in diverse fasi ed amalgama tra loro colori diversi creando nuove particolari bellissime sfumature.

in reference to: Tappeto: Hyderabad destrutturato - TAPPETI ASIA CENTRALE - Pakhistan di Morandi Tappeti (view on Google Sidewiki)

mercoledì 10 marzo 2010

I comunicati stampa di Morandi tappeti

Morandi Tappeti nuova Collezione
Tappeti contemporanei di Morandi Tappeti
Nuove importazioni presso i negozi Morandi Tappeti
Morandi Tappeti presenta al pubblico il nuovo sito internet
www.tappeti-persiani.it.
Da oggi in mostra presso i negozi Morandi Tappeti di Crema e Castelvetro Piacentino "Collezione Tibet"
Dal moderno al contemporaneo
Tappeto di Jan Kath

in reference to: Il tappeto : un vecchio amico - Morandi tappeti (view on Google Sidewiki)

sabato 6 marzo 2010

tappeti contemporanei e moderni tratti dai quadri di Daniela Marchetti

Helpful information about "tappeti moderni".


Daniela Marchetti,

nasce a Carrara il 22 novembre 1959, si diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara nel 1984.
Frequenta successivamente, un corso di pittura presso l’Académie des Beaux Arts di Parigi, al temine del quale, nel 1985, inizia a svolgere attività artistica.

Di seguito riporto le considerazioni dei maggiori critici d'arte su Daniela Marchetti autrice dei dipinti dai quali vengono tratti i tappeti moderni contemporanei di Morandi tappeti.

In queste tele l’artista si fa produttrice di simboli e, in quanto li unisce in una superficie unica, si fa creatrice di un vero linguaggio. Un linguaggio colmo di contraddizioni e di lacerazioni, luci e ombre, ma che comunque tende a una visione unitaria che vuole esprimersi senza ricorrere ai motivi tradizionali dell’oggettivismo di maniera.


Dino Carlesi 1994




La realtà della Marchetti appartiene dunque al dominio dell’esperienza e del tangibile, senza per questo implicare criteri di analogia o riconoscibilità. Diciamo piuttosto che si tratta di un universo “altro”, disoccultato alla coscienza e reinventato a una superiore sfera percettiva. Sono superfici massive, impenetrabili come muraglie intonacate, con estroflessioni e rugosità che ne accentuano il fattore esistenziale e la temporalità immemorabile.


Giuliano Serafini 1995




Come artista informale la Marchetti, dai primi anni novanta, si inscrive al versante materico di tale tendenza, quello che identifica i percorsi e le realtà del conscio e del subconscio con gli accadimenti di una coltre pastosa e densa, intesa come effettuazione, e non simbolizzazione, del microcosmo dell’Io più nascosto. Polvere di gesso e di legno, colle varie, stucco, colori a olio distesi e manipolati sulle superfici, producono coaguli grumosi, si rapprendono in emersioni per plasmarsi subito in avallamenti di luce, scuotendo il piano con testimonianze cocenti di un vitalismo che la materia, trattata in un certo modo, dimostra di possedere in sé.


Guglielmo Gigliotti 1997




Le sue opere infatti sono da leggere, a volte addirittura da solfeggiare. La scrittura si fa protagonista e viene illuminata da una luce, come dire, prismatica, che ne evidenzia tutte le peculiarità.


Marco Tonelli 1997




Quelle macchie di colore geometriche sovrapposte, quei graffiti chiarissimi e indecifrabili rappresentano il mistero della vita: che la giovane artista racconta senza preoccuparsi di fornire chiavi di lettura, tanto meno di dissiparne le ombre. Il suo interesse, senza rinunciare alla ricerca, mira a dettare altre pagine, spesso affascinanti (...) del suo intimo diario dove arte e vita s’intrecciano alimentandosi reciprocamente.

Romano Bavastro 1997




Quella della giovane Daniela Marchetti è una voce del neoinformale. La carrarina elabora la sua materia secondo un’intima musicalità espressa attraverso tocchi, segni e sommovimenti della materia, musicalità che, in qualche caso, si fa dichiaratamente emergente negli inserimenti di fogli con note musicali o altro.

Giorgio Di Genova 1998



Uno stile che ha come punto di partenza la materia, studiata attraverso materiali diversi, che nel corso degli anni ha creato un terreno fertile dove la Marchetti ha scovato i germi di una scrittura indecifrabile, ancora allo stato embrionale, dove prevale il segno come forma espressiva. Da questo momento in poi, accanto alla materia si integra l’elemento scrittura, che appare come una ribellione del gesto, inconscia e immediata che genera un codice a metà strada fra la scrittura musicale e il disegno.


Valeria Felici 2001

in reference to: tappeti moderni (view on Google Sidewiki)

venerdì 5 marzo 2010

Tappeto moderno dalk disegno a Tronco d'albero tagliato

Informazioni utili su "Tappeto: Tree trunk cut. samsung collection - TAPPETI CONTEMPORANEI - India di Morandi Tappeti".

Tappeto dal disegno indubbiamente moderno.

Lasciamoci stupire non dalla particolarità del disegno, scaturito dalla fantasia dell'artista indiano, ma dalla freschezza del disegno che impone una ingenua ma fresca e lineare ingenuità naif.
Non dobbiamo dimenticarci che ci troviamo di fronte ad un tappeto annodato a mano che stiamo valutando come se si trattasse di un dipinto ad olio su tela.

in riferimento a: Tappeto: Tree trunk cut. samsung collection - TAPPETI CONTEMPORANEI - India di Morandi Tappeti (visualizza su Google Sidewiki)